Egr. Provveditore,
preso contezza delle svariate e legittime lamentele dei poliziotti in servizio presso il Nucleo Traduzioni e Piantonamenti di Civitavecchia, questa O.S. non può esimersi dal renderLe nota la spiacevole situazione che si sta ivi verificando.
Accade infatti che da maggio c.a., non vengono retribuiti i servizi di missione espletati dal predetto personale, creando una condizione di estremo disagio allo stesso che, non solo non si vede regolarmente compensato per il lavoro svolto ma, per di più, deve anticipare di tasca propria il denaro necessario all’esecuzione del servizio comandato!
E’ palese che tale condizione alimenta uno stato di forte tensione tra i poliziotti che inevitabilmente riversano tale disagio anche nella loro vita privata, stante che la mancata retribuzione in parola, incide negativamente sul bilancio familiare.
Il Si.N.A.P.Pe, portavoce di tutti gli uomini e le donne della Polizia Penitenziaria in servizio nell’istituto laziale, chiede urgenti e precise delucidazioni in merito a quanto esposto, al fine di poter dare esaustive risposte e rassicurare gli animi di chi ogni giorno, nonostante mille difficoltà e poche gratifiche, si prodiga al servizio della società.
Per quanto sopra, si voglia far conoscere la tempistica necessaria per la liquidazione del credito e i motivi del consistente ritardo.