LE NEWS:

• stanziamento aggiuntivo (oltre ai 3,6 milioni del decreto ristori) per straordinari che saranno espletati da gennaio;
• stanziamento in finanziaria di ulteriori 1930 assunzioni straordinarie;
• attribuzione del “nastrino di merito” per l’espletamento del servizio durante la pandemia.

Si è svolta in data odierna, con le consuete modalità a distanza, la riunione per la formale sottoscrizione del FESI 2020 come da preintesa sottoscritta lo scorso 26 novembre.

Nel corso dell’incontro abbiamo dato atto del fatto che seppur “sorpassato” l’impianto è quanto di meglio si potesse raggiungere con i fondi a disposizione; fondi che evidentemente non sono sufficienti a riempire di contenuti e principi che vengono cristallizzati su carta. Servono maggiori stanziamenti ed un impianto nuovo e performante capace di dare concretezza alle parole “fondo incentivante”. Su questa scia abbiamo espresso soddisfazione per il fatto che già il prossimo 19 gennaio avrà inizio la trattativa sul FESI 2021.

Abbiamo colto l’occasione per rappresentare all’esponente governativo la necessità di un’attenzione maggiore da parte della politica nei confronti della Polizia Penitenziaria, atteggiamenti coraggiosi che si trasformino in nuove assunzioni (non solo legate al turn-over) e revisione delle piante organiche (superamento del decreto Madia).

Nel corso dell’incontro è stata fornita indicazione di uno stanziamento ulteriore (rispetto ai 3,6 milioni del decreto ristori) per il pagamento del lavoro straordinario che sarà espletato a partire da gennaio 2021. Nello stesso solco degli investimenti è stato anticipato come la legge di bilancio in discussione, preveda l’assunzione straordinaria di ulteriori 1930 unità così da ripianare, nel prossimo triennio, la pianta organica nella sua attuale definizione.