Egregio Provveditore;
In considerazione della risposta della Direzione della C.R. di Oristano prot.
n°3654 del 14 aprile 2016, trasmessa in data 03 maggio 2016, alla nostra nota n°
17 del 11 Marzo c.a. che si allegano entrambe in copia; tenuto conto che la risposta
fornita dalla Direzione rimane di difficile interpretazione da parte di questa O.S.,
vorremmo essere edotti se, al Personale inviato in traduzione in servizio di
missione che supera le 12 ore di servizio, viene riconosciuto il rimborso del 2°
pasto nell’eventualità, che al rientro in Istituto, la M.O.S. è aperta.
La risposta ricevuta dalla Direzione della C.R. di Oristano, a parte essere
ricca di suggerimenti su come devono essere impostati i quesiti alla Direzione e
trovare ammirevole il pensiero che, “il personale al termine del servizio rientri il prima possibile presso le proprie abitazioni”, non è stata assolutamente chiarificatrice del quesito che la scrivente O.S. ricercava, peraltro dopo un attesa di quasi 60 giorni
Per quanto sopra esposto, si richiede un suo autorevole intervento esplicativo in merito, orientato anche a ottenere, da parte della Direzione, riscontri adeguati e trasparenti rispetto ai quesiti posti, e a detenere una condotta corretta nel rispetto reciproco delle Parti.

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