Si è tenuto oggi presso il D.A.P., a distanza di quasi un anno e alla presenza del dott. Parisi, l’incontro sul F.E.S.I. anno 2024. Si è discusso, ancora una volta, sulla tempistica della sottoscrizione dell’accordo giunta, inesorabilmente, ancora in ritardo rispetto all’anno cui si fa riferimento che costringe, in un certo senso, a non poter stravolgere l’impianto stante i turni già effettuati, con le regole di ingaggio già note. Nel merito si è contestato che l’accordo ricalchi fedelmente quello del 2023, con un aumento della generale disponibilità economica. Paradossalmente questo ha determinato, però, una riduzione dei fondi destinata alla contrattazione decentrata per il solo D.A.P. Riteniamo che la contrattazione decentrata rimanga un punto fondamentale, indispensabile per fotografare e calibrare bene le singole realtà penitenziarie e i vari servizi dell’Amministrazione. Su questo punto il Si.N.A.P.Pe sarà sempre irremovibile! Nel nuovo accordo manca, a nostro avviso, un riferimento alle Missioni Internazionali, contrattualmente previsto.
Segreteria Nazionale Si.N.A.P.Pe E-mail:info@sinappe.it Sindacato Nazionale Autonomo Polizia Penitenziaria Come detto, l’accordo si riferisce ad un anno già trascorso; le tabelle allegate non chiariscono e non forniscono dati sufficienti per comprendere quanto personale sia stato indennizzato (ad es. il Gruppo Intervento Operativo) al netto dell’importo unitario e dell’onere per l’anno; ciò anche perché tanti interventi sono stati autorizzati e concordati dai singoli Provveditorati. In conclusione si è concordato unitariamente, stante l’assenza del D.P.R. contrattuale autorizzativo (che dovrà appunto autorizzare fondi per circa 700mila euro, già presenti nell’accordo), di seguire un’unica procedura per poi sottoscrivere l’accordo al Ministero. Si ragionerà, pertanto, sull’intera somma, contratto compreso. Il pagamento rimane fermo a non prima dell’estate, esperite le incombenze amministrative e contabili. L’augurio è veder concluso l’accordo entro tempi ragionevoli, per iniziare, da subito, a parlare dell’accordo 2025. Prossimo incontro presumibilmente il 6 febbraio 2025. Vi terremo aggiornati sugli sviluppi.
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Incontro Fondo Efficienza Servizi Istituzionali anno 2024:Esito dell’incontro sulla pre-intesa
Si è tenuto oggi presso il D.A.P., a distanza di quasi un anno e alla presenza del dott. Parisi, l’incontro sul F.E.S.I. anno 2024.
Si è discusso, ancora una volta, sulla tempistica della sottoscrizione dell’accordo giunta, inesorabilmente, ancora in ritardo rispetto all’anno cui si fa riferimento che costringe, in un certo senso, a non poter stravolgere l’impianto stante i turni già effettuati, con le regole di ingaggio già note.
Nel merito si è contestato che l’accordo ricalchi fedelmente quello del 2023, con un aumento della generale disponibilità economica. Paradossalmente questo ha determinato, però, una riduzione dei fondi destinata alla contrattazione decentrata per il solo D.A.P. Riteniamo che la contrattazione decentrata rimanga un punto fondamentale, indispensabile per fotografare e calibrare bene le singole realtà penitenziarie e i vari servizi dell’Amministrazione.
Su questo punto il Si.N.A.P.Pe sarà sempre irremovibile!
Nel nuovo accordo manca, a nostro avviso, un riferimento alle Missioni Internazionali, contrattualmente previsto.
Segreteria Nazionale Si.N.A.P.Pe
E-mail:info@sinappe.it
Sindacato Nazionale Autonomo Polizia Penitenziaria
Come detto, l’accordo si riferisce ad un anno già trascorso; le tabelle allegate non chiariscono e non forniscono dati sufficienti per comprendere quanto personale sia stato indennizzato (ad es. il Gruppo Intervento Operativo) al netto dell’importo unitario e dell’onere per l’anno; ciò anche perché tanti interventi sono stati autorizzati e concordati dai singoli Provveditorati.
In conclusione si è concordato unitariamente, stante l’assenza del D.P.R. contrattuale autorizzativo (che dovrà appunto autorizzare fondi per circa 700mila euro, già presenti nell’accordo), di seguire un’unica procedura per poi sottoscrivere l’accordo al Ministero.
Si ragionerà, pertanto, sull’intera somma, contratto compreso. Il pagamento rimane fermo a non prima dell’estate, esperite le incombenze amministrative e contabili.
L’augurio è veder concluso l’accordo entro tempi ragionevoli, per iniziare, da subito, a parlare dell’accordo 2025.
Prossimo incontro presumibilmente il 6 febbraio 2025.
Vi terremo aggiornati sugli sviluppi.
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