E’ in via di conclusione il tavolo di confronto odierno tra Sindacati delle Forze di Polizia e il Governo: queste sono le considerazioni del Si.N.A.P.Pe.

Il primo tema da affrontare riguarda proprio la matrice delle relazioni sindacali. È fondamentale discutere pacificamente e serenamente su tutti gli altri aspetti solo dopo aver chiarito questo punto cruciale, un lavoro che è emerso con diligenza in silenzio. Anche se abbiamo ascoltato diverse opinioni, talvolta sorprendenti, è necessario mantenere il focus sul tema principale.

In riferimento al tema odierno, riteniamo auspicabile destinare tutte le risorse residue per discutere sugli accessori. Durante il nostro ragionamento sul punto parametrale, abbiamo considerato il parametro 195 come punto di equilibrio. Tuttavia, leggendo le tabelle relative all’indennità pensionabile, emerge che all’assistente capo coordinatore è attribuito un incremento di euro 46,29 lordi. Considerando che nel nostro corpo vi sono oltre 15.000 assistenti capo coordinatori, è essenziale comprendere le se risorse disponibili e ‘ possibile incrementare anche solo marginalmente la predetta indennità , dato il loro numero significativo.

Sarebbe auspicabile estendere l’aliquota per scaglione del 23% fino ad un reddito imponibile di 30.000 euro, che sarebbe ben accolta in ragione della massa salariale. È necessario sapere quanto abbiamo a disposizione per poter discutere di altre indennità. Se il governo ha creato un’unità speciale di pronto intervento come il G.I.O., è importante capire se siamo in grado di qualificarla adeguatamente o se deve essere legata ad una indennità FESI.

Infine, desideriamo affrontare il tema del congedo solidale. Abbiamo posto la questione della scadenza del congedo solidale e della sua assegnazione. Vorremmo che fosse chiarito questo aspetto, in modo da evitare fraintendimenti e concentrarci su argomenti concreti.