Egregio Direttore Generale,
l’indizione del piano di mobilità in parola emanato con nota m_dg.GDAP.0274439.U del 25 giugno u.s. ha portato con sé diverse fibrillazioni sull’intero territorio Nazionale.
Nonostante la perspicua disposizione che impartisce il trasferimento del personale di Polizia penitenziaria utilmente collocato in graduatoria verso le sedi di nuova assegnazione entro e non oltre il giorno 31 luglio 2024, parrebbe che alcune Direzioni non avrebbero intenzione (e modo) di allinearsi al provvedimento de quo.
Una tale procedura, ove confermata, risulterebbe alquanto farraginosa e comporterebbe un inopportuno disagio per il personale interessato.
In ragione dell’incidenza della questione rappresentata, si chiede alla S.V. come avrà intenzione di intervenire per risolvere l’eventuale problematica.
In attesa di cortese riscontro, l’occasione è gradita per porgere distinti saluti.