Le scriven* OO.S.S., rilevano l’assenza di interven* da parte della
Direzione di LA SPEZIA per ciò che concerne le note problema*che ad una
linea dell’impianto di riscaldamento rela*va alla Caserma Agen*. Appare
insolito che, nonostante i con*nui solleci* da parte del personale
interessato, nessuna inizia*va risolu*va è stata approntata, trascurando di
faFo che le condizioni per il personale di Polizia Penitenziaria ivi presente,
spesso sono insopportabili, se si considerano le bassissime temperature
stagionali, per le quali sono state avanzate diverse lamentele lega* a
conseguenze sulla salute.
Sappiamo che, nei piani al*, ovvero nei piani ove è ubicato l’Ufficio del
DireFore tali anomalie non si verificano, ma ciò non permeFe di
trascurare coloro che restano al freddo, ovvero gli Uomini e le Donne
della Polizia Penitenziaria.
Il problema costringe il personale a sos*tuire l’impianto con stufe
eleFriche che, non solo non possono essere all’altezza di sopperire al
freddo, ma, sovraccaricando la rete provocano spesso interruzioni di
corrente . Ancor più grave è la mancanza di strumentazione adeguata,
idonea e sopraFuFo sicura all’interno delle GariFe del muro di cinta
dell’Is*tuto, i PolizioM Penitenziari comanda* di servizio di vigilanza
armata, soffrono per ore le rigide temperature, ove le cosiddeFe
“stufeFe”, vengono prima messe a disposizione del personale di Pol.Pen.,
poi inadeguate, vengono ri*rate e mai sos*tuite!
Si chiede pertanto di fornire no*zie sugli eventuali provvedimen*
adoFa*.
Nel contempo, si richiamano le responsabilità degli organi in indirizzo
rela*ve al rispeFo della norma*va in materia di igiene e sicurezza sui
luoghi di lavoro (D.Lgs. 81/08), al fine di sollecitare gli interven* in capo al
“Datore di Lavoro”.
Si resta in aFesa inoltre di convocazione da parte di codesto Organo
Superiore, di eventuale convocazione sulle problema*che CC LA SPEZIA,
rappresentate con nota congiunta ( OSAPP/UIL/PAP.P./SINAPPE/USPP )

nuova nota prap Torino (SPEZIA)