Egregio Direttore,
ci spiace evidenziare come avevamo visto lungo nel prevedere che i nuovi
criteri per la fruizione delle ferie estive, concordati a maggioranza (unico voto
contrario quello del SiNAPPe), in assenza di un approccio dialogante ed elastico,
avrebbero creato non pochi disagi al personale di polizia penitenziaria.
Ed in effetti, stiamo registrando un numero di lamentele enormi, a nostra
memoria mai così alto, da parte del personale in divisa al quale sarebbero state
anticipati o prorogati anche i congedi più prossimi, con tutto ciò che ne consegue
in termini di prenotazione di biglietti aerei e ferroviari, nonché di camere
d’albergo o appartamenti in località di mare.
Addirittura ed in maniera paradossale, sarebbero state spostate persino le
ferie a chi ne aveva fatto richiesta in Settembre, anticipandole ad Agosto e cioè
nel periodo maggiormente richiesto.
Tali variazioni di periodo sarebbero state, inoltre, operate in maniera
assolutamente unilaterale senza alcun confronto con il personale di pol.pen., che
avrebbe appreso della mancata concessione delle ferie richieste dal prospetto
affisso in bacheca del piano ferie estivo.
Tutto ciò appare ancora più grave in considerazione del fatto che, al tavolo
sindacale, avevamo, quanto meno, ottenuto assicurazione che le nuove regole
sarebbero entrate in vigore dal 2016, in quanto all’atto della firma dell’accordo,
le richieste di ferie estive erano già state raccolte in base alle precedenti,
consolidate consuetudini.
In ragione di quanto sopra, si chiede di voler disporre un’immediata
rivisitazione delle istanze di ferie non accordate così come richieste e, subito
dopo, convocare un incontro sindacale in cui pattuire eventuali correttivi
all’accordo appena stipulato, rendendolo meno rigido ed iniquo.
In attesa di urgentissimo riscontro, si porgono Distinti Saluti.

piano ferie estivo anno 2015