Egregia Dirigente,
lo scrivente Segretario Nazionale per la Giustizia Minorile, dell’Organizzazione Sindacale in intestazione, con la presente missiva al fine di rappresentarLe alcune precarietà relative a quanto indicato in oggetto.
Nella fattispecie, in data 29 marzo us, la S.V. riscontrava una Ns nota sindacale relativa al mancato pagamento dei servizi di missione effettuati dal personale di Polizia Penitenziaria: “Si fa presente, ad ogni buon fine, che questo Centro ha provveduto, in questi giorni, ad assegnare, all’Istituto che legge per conoscenza, i relativi fondi per procedere ai pagamenti”.
Pertanto, se da un lato appare lapalissiano (e lo auspichiamo) che gli emolumenti de quibus siano stati debitamente corrisposti al personale interessato, è altresi doveroso evidenziare che pervengono ancora doglianze in merito a quanto sopra argomentato.
Inoltre, in data 31 agosto 2017, le Organizzazioni Sindacali partecipavano un secondo tavolo tecnico, con la presenza del Comandante di Reparto, al mero fine di avviare i lavori per la riorganizzazione generale del lavoro e dei servizi. Nel verbale, come da accordi sottoscritti – seppur non di natura negoziale in materia di contrattazione – si conveniva che la proposta discussa e condivisa doveva essere tassativamente ridiscussa entro il 31 gennaio 2018, alla luce dell’apertura del neo padiglione e dell’assegnazione dei neo agenti provenienti dalle Scuole di Formazione. A tutt’oggi, non è mai pervenuta alcuna convocazione e partecipazione in merito ad una riorganizzazione in argomento, onde permettere un’ottimale ed efficiente funzionalità del lavoro e dei servizi, a giovamento di tutta la collettività penitenziaria.
Detto ciò, Voglia la S.V.I. attivare ogni utile intervento rispetto ai due punti esposti.

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