Autorità in indirizzo, la scrivente Organizzazione Sindacale desidera avanzare alle SS.LL. una formale richiesta di dotazione per il personale di Polizia penitenziaria, di uno strumento di persuasione, capace di inibire le aggressioni, sempre più frequenti e sempre più violente, da parte della popolazione detenuta. Tale dispositivo, individuato nel Flash-Ball, sarebbe di ausilio ai poliziotti penitenziari per fronteggiare le difficoltà operative legate alla gestione della popolazione detenuta. I fucili di questo tipo esistono dal 1990 e la polizia francese (equiparata ai nostri Segreteria Generale Si.N.A.P.Pe Via Tiburtina Valeria km 22.300 – Tivoli Terme (RM) – Tel. 0774 378108 – CF 97110020589 – E-mail: info@sinappe.it Sindacato Nazionale Autonomo Polizia Penitenziaria G.I.O. e G.I.R.) li ha in dotazione dal 2002; ne esistono diverse versioni e permettono di sparare fino a una distanza di 30 metri. Il fucile è stato progettato affinché i proiettili non penetrino nella carne, e l’azienda produttrice li descrive come à létalité atténuée. Come è noto, il contesto carcerario sta attraversando una fase di crescente criticità, caratterizzata da un aumento di detenuti con problemi psicologici, comportamenti violenti e difficoltà a rispettare le regole della convivenza interna. In tali circostanze, gli agenti di Polizia penitenziaria si trovano spesso a dover affrontare situazioni che mettono a repentaglio la loro sicurezza e quella degli altri detenuti, senza disporre di strumenti adeguati a intervenire in modo proporzionato e sicuro. Le Flash-Ball rappresentano un mezzo non letale, in grado di dissuadere e neutralizzare individui violenti senza provocare danni irreparabili. Possono essere impiegate in situazioni di tensione o sommossa per evitare l’uso di forza eccessiva, riducendo così i rischi connessi all’evento critico. La sua introduzione sarebbe un passo avanti nell’adozione di tecnologie moderne che potrebbero migliorare notevolmente la capacità di risposta e di gestione delle situazioni di emergenza. Siamo certi che dotare la Polizia penitenziaria di strumenti più adeguati contribuirà in modo significativo a garantire un ambiente di lavoro più sicuro e a tutelare l’incolumità di tutti i soggetti coinvolti. Confidiamo in una Vostra tempestiva risposta e in un concreto impegno a risolvere una questione di fondamentale importanza per la sicurezza del nostro personale.
Utilizziamo i cookie per assicurarti di offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok
Richiesta di dotazione delle flash ball al Corpo di Polizia Penitenziaria
Autorità in indirizzo,
la scrivente Organizzazione Sindacale desidera avanzare alle SS.LL. una formale richiesta di dotazione per il personale di Polizia penitenziaria, di uno strumento di persuasione, capace di inibire le aggressioni, sempre più frequenti e sempre più violente, da parte della popolazione detenuta.
Tale dispositivo, individuato nel Flash-Ball, sarebbe di ausilio ai poliziotti penitenziari per fronteggiare le difficoltà operative legate alla gestione della popolazione detenuta.
I fucili di questo tipo esistono dal 1990 e la polizia francese (equiparata ai nostri
Segreteria Generale Si.N.A.P.Pe
Via Tiburtina Valeria km 22.300 – Tivoli Terme (RM) – Tel. 0774 378108 – CF 97110020589 – E-mail: info@sinappe.it
Sindacato Nazionale Autonomo Polizia Penitenziaria
G.I.O. e G.I.R.) li ha in dotazione dal 2002; ne esistono diverse versioni e permettono di sparare fino a una distanza di 30 metri. Il fucile è stato progettato affinché i proiettili non penetrino nella carne, e l’azienda produttrice li descrive come à létalité atténuée.
Come è noto, il contesto carcerario sta attraversando una fase di crescente criticità, caratterizzata da un aumento di detenuti con problemi psicologici, comportamenti violenti e difficoltà a rispettare le regole della convivenza interna. In tali circostanze, gli agenti di Polizia penitenziaria si trovano spesso a dover affrontare situazioni che mettono a repentaglio la loro sicurezza e quella degli altri detenuti, senza disporre di strumenti adeguati a intervenire in modo proporzionato e sicuro.
Le Flash-Ball rappresentano un mezzo non letale, in grado di dissuadere e neutralizzare individui violenti senza provocare danni irreparabili. Possono essere impiegate in situazioni di tensione o sommossa per evitare l’uso di forza eccessiva, riducendo così i rischi connessi all’evento critico. La sua introduzione sarebbe un passo avanti nell’adozione di tecnologie moderne che potrebbero migliorare notevolmente la capacità di risposta e di gestione delle situazioni di emergenza.
Siamo certi che dotare la Polizia penitenziaria di strumenti più adeguati contribuirà in modo significativo a garantire un ambiente di lavoro più sicuro e a tutelare l’incolumità di tutti i soggetti coinvolti.
Confidiamo in una Vostra tempestiva risposta e in un concreto impegno a risolvere una questione di fondamentale importanza per la sicurezza del nostro personale.
Cerca
Categorie
Ultimi articoli inseriti
Calendario